SOGGETTO

In un futuro post-apocalittico la società umana è stata dilaniata dalle continue guerre tra grandi corporazioni, che hanno fatto dei nuclei cittadini e dei loro abitanti mere risorse da sfruttare, consumandone la vitalità fino a portare la completa desolazione.
Trasversalmente a questi conflitti, Una rete di ribelli uniti (URN) tenta di opporsi con i propri mezzi alla caduta definitiva di ciò che è rimasto dei luoghi a cui appartengono.
Dalle periferie, un ragazzo della resistenza è stato incaricato di impiantare un virus nei soldati meccanizzati delle forze militari corporate dirette verso il centro città, con l’obiettivo di neutralizzarle ed evitare l’imminente distruzione del loro quartier generale, simbolo dell’indipendenza dalla tirannia corporata.

SCENEGGIATURA

[apertura con alternanza schermo nero / brevi sequenze che presentano il contesto]

città dall’alto, campo lunghissimo, tra la nebbia si intravede del fumo da qualche edificio in lontananza

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primo piano dei piedi dei colossi ripresi da un vicolo buio

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da un vicolo buio si intravedono delle luci in movimento. Passando sotto una luce si rivela il volto del ragazzo. La camera segue il ragazzo durante tutto il corso dell’azione.

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inquadrature del vicolo semi-illuminato. Il ragazzo corre a ripararsi dietro una copertura.

dettaglio dello zaino che sta trasportando

primissimo piano sul volto, il ragazzo volta leggermente la testa verso il soldato meccanizzato. Le luci sul suo casco lampeggiano quietamente.

la camera si sposta tra il viale principale e il vicolo. Sia i piedi del robot che il ragazzo sono nell’inquadratura. Il ragazzo si alza ed inizia a correre nel vicolo, andando fuori dall’inquadratura a sx.

androne con scale interne/esterne, il ragazzo sale rapidamente le scale.

inquadrature del robot che continua ad avanzare, si evidenziano alcuni dettagli come testa o arma (fa presagire quello che accadrà). Robot di spalle con cambio fuoco per far vedere che punta alla città

La camera segue il ragazzo sul tetto che corre. Poi la camera avanza verso il robot e da sx compare il ragazzo durante il salto (rallenty)

figura intera del ragazzo di spalle, l’atterraggio è brusco e con una mano perde la presa, riprendendola poi subito dopo.

Inizia la scalata. dettaglio sulla mano/sulle mani del ribelle. è possibile notare degli speciali guanti/dispositivi magnetici per potersi fissare all’armatura robotica.

Alternanza campi lunghi con il robot e il ragazzo di schiena (il ragazzo che con vigore continua l’arrampicata) e inquadrature dall’alto verso il basso che mostrano meglio il volto del ragazzo mentre si arrampica.

dettaglio della mano del ragazzo mentre si arrampica, per sbaglio stacca un cavo passante sopra l’armatura esterna.

il soldato meccanizzato si accorge di qualcosa facendo un movimento brusco Il ragazzo riesce a rimanere aggrappato con le mani ma subisce l’effetto della forza centrifuga. campo lungo.

dettaglio sui piedi del robot. il robot si ferma.

primo piano della testa del robot. Inizia a caricare l’arma con segnali acustici che fanno percepire l’imminenza del completamento.

[scene intermezzate da inquadrature del robot che carica la propria arma]

Camera sulla nuca del colosso, compaiono le braccia del ragazzo e poi il volto. è giunto al termine della scalata.

POV del ragazzo. Lo zaino viene poggiato sulla piattaforma. Viene aperto e viene rivelato un terminale integrato nello zaino.

Camera dietro la spalla del ragazzo. La camera si avvicina lentamente. Con un po’ di sforzo il ragazzo gira la manovella sulla nuca del robot. Questo causa l’apertura di una parte del cranio del robot, rivelando un socket di connessione adibito alla manutenzione.

Dettaglio sul dispositivo nello zaino, il ragazzo sfila un cavo di connessione

il cavo viene connesso alla nuca del robot tramite il socket.

Dettaglio sullo schermo del dispositivo con del codice che scorre rapidamente. Entrambi mostrano del codice che scorre rapidamente e sincronicamente.

Primo piano su occhi / luci del colosso robotico. Breve e rapido flickering delle luci.

Dettaglio sul volto del ragazzo. Le luci sul suo casco lampeggiano rapidamente ( a simboleggiare il suo stato di tensione).

Dettaglio sul codice che continua a scorrere.

Secondo flickering delle luci del robot. Inizia a malfunzionare.

Ultima riga del codice. “Operazione completata con successo. Shutdown.”

Le luci si spengono rapidamente del tutto. e a catena succede immediatamente la stessa cosa agli altri soldati.

Figura intera del robot. Si mette in posizione di idle. è ora disattivo.

il ragazzo tira un sospiro di sollievo.

Campo lungo/lunghissimo che presenta la scena con il robot disattivo.

Schermo nero subito dopo.

Titoli di coda.

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Prof. Miglio Edie e Mattia Penati
Corso di storia dell’arte contemporanea, A.A. 2017/2018
Design della Comunicazione, Politecnico di Milano.